amedeo

Amedeo Cianci è nato a Poggiardo (Lecce) il 12 Luglio 1961
Amedeo Cianci, artista legato per vocazione alla più bella tradizione dell’impressionismo francese, segna nella pittura odierna un significativo momento, per un auspicabile futuro aggancio della pittura al figurativo – realista. In Cianci, vedo quindi, il propulsore di un nuovo movimento pittorico, che potrebbe, nel volgere di qualche anno, ripulir la pittura da tutte quelle stravaganti astruserie e pretese avventuristiche delle varie correnti pittoriche di quest’ultimo quarto di secolo. Non sarebbe (come potrebbero pensare erroneamente alcuni) un ritorno al passato, costituirebbe invece un acquisir maggiore coscienza artistica, una riscoperta per la vera pittura (perchè non dimentichiamo che i veri pittori sono i pittori realisti), insomma, un nuovo umanesimo pittorico che darebbe buoni e copiosi frutti all’Arte di domani. La forma di questa pittura, intrisa di sentimento di un paesaggista sensibile, altro non è se non lirica. E lo è in semplicità, affinchè esso si ponga nella sua riconoscibilità di linguaggio comunicativo tra l’artista e il fruitore del dipinto.
Il senso del paesaggio cianciano presuppone una minima facoltà, di ricevere il messaggio visivo, la gioia dei colori, di possedere lo slancio spirituale da proiettare entro le distanze: dal “tocus” immediato del quadro all’orizzonte che chiude lo spazio paesistico.