Gallerie D’Arte Calcagno, deriva il suo nome dal fondatore Santo Calcagno, che inaugurò la stessa nel 1974, quando, ancora ragazzo, aprì due punti vendita, uno sito in Via San Giuliano e l’altro, tutt’oggi il punto di riferimento per gli amanti dell’arte, sito in viale Jonio, una centralissima zona di Catania, alle spalle del Corso Italia, rinomata per la presenza delle più importanti griffe di ogni settore.
Molteplici sono gli elementi che, nell’arco di quarant’anni di attività, hanno reso le Gallerie D’Arte Calcagno, una realtà riconosciuta a livello internazionale.
L’amore, la passione, la dedizione e la professionalità del fondatore e successivamente della moglie Nadine, sono stati certamente gli ingredienti salienti e da sempre presenti in questo lungo percorso, ma a questi, v’è d‘aggiungere, un notevole e lungimirante lavoro, direzionato non solamente alle tendenze o mode artistiche contingenti, certamente meno rischiose sotto un profilo meramente commerciale, ma, orientato alla promozione sperimentale di nuove forme d’arte, e, ad essa associata, ad un impegno quotidiano nei confronti del cliente, educandolo, mediante la trasmissione di un adeguato bagaglio artistico-culturale, al culto del bello anche da un punto di vista tecnico ed oggettivo.
Un ruolo singolare, che concorre inoltre ad attribuire prestigio alle Gallerie Calcagno, è certamente rivestito dall’intensa ed annosa attività espositiva.
Numerose sono le mostre collettive e personali realizzate dalla Galleria, tra cui ricordiamo quella dell’artista Franz Borghese, famoso per la sua pittura satirica e sarcastica nei confronti dell’alta borghesia italiana; la mostra di Luca Alinari, uno tra i più importanti esponenti del panorama artistico italiano contemporaneo con le sue ambientazioni incredibilmente fantasiose ed oniriche; la mostra di Giuseppe Giorgi, noto per i virtuosismi del pennello dal tratto fluido;la mostra di Antonio Navarra, grande esponente dell’ iperrealismo italiano; la mostra di Francesco Toraldo, oggi artista di calibro internazionale, grazie anche alla suddetta opera espositrice e divulgatrice della Galleria; di Jean Calogero, che ha collaborato assiduamente con Santo e Nadine, fino alla sua scomparsa; ed ancora di Aldo Riso, maestro acquarellista, Antonio Occhipinti, Vittorio Maria Di Carlo, Jose’ Manolo Fernandez, Kino Mistral, Raimondo Cardelli, Mino Agrimi,Mariella Sapienza e numerosi altri.
Oltre alle suddette, un’esposizione che è degna di una nota particolare di merito, è certamente quella che la famiglia Calcagno ha curato nei suoi locali, dedicata ai pittori del Novecento che hanno contribuito a scrivere la storia dell’arte italiana contemporanea.
Tra i maestri piu’ illustri in mostra vi erano, Renato Guttuso, Antonio Bueno, Emilio Greco, Ottone Rosai, Remo Brindisi, Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli, Michele Cascella, Giuseppe Migneco, Antonio Possenti.
Un’ulteriore attività da presentare e che ha consentito alla Galleria un confronto artistico internazionale, è la partecipazione a numerose fiere campionarie dell’arte contemporanea, tra cui si citano, quella di Ginevra per dell’Europ’Art nel 1994 e nel 2002,di Milano alla Miart nel 1995, di Bologna nel 2003, di Reggio Emilia nel 2004, di Catania nel 2005 e 2006, di Palermo nel 2007,ed in fine la fiera campionaria dedicata agli sposi nel 2013 Sposinlove organizzata a Catania.
A completare il profilo di una Galleria attenta ai poliedrici aspetti del mondo dell’arte, v’è infine il non esiguo numero di aste, che i curatori Santo e Nadine, hanno organizzato nel corso dei tanti anni di attività maturata nel settore, volte a soddisfare le esigenze dell’utenza e della committenza.
Le suddette mostre avvenivano alla presenza di clienti ed amici, invitati per l’occasione ad una cena in locali esclusivi, ed hanno rappresentato per anni, una formula di notevole successo, poiché consentivano la promozione dell’arte, all’insegna della convivialità e del divertimento.
Queste riportate reputiamo essere le caratteristiche per le quali le Gallerie D’Arte Calcagno siano storicamente riconosciute nel territorio catanese urbano, ed extraurbano, ed accolgano nei loro locali, ben tre generazioni di clienti affezionati, con la professionalità, la passione e l’abnegazione che contraddistingue i proprietari Santo e Nadine, i quali hanno curato e nutrito l’attività, con lo stesso amore con cui si cura e nutre un figlio.
L’Arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
Paul Klee